Il tumore del seno colpisce una donna su otto. In molti casi, però, si può prevenire o comunque diagnosticare in fasi molto precoci.
La prevenzione del tumore del seno deve cominciare a partire dai 20 anni di età con controlli annuali del seno eseguiti dal ginecologo o da uno specialista senologo, affiancati alla mammografia biennale dopo i 50 anni o all’ecografia, ma solo in caso di necessità, in donne giovani.
QUALI SONO I FATTORI DI RISCHIO DEL TUMORE AL SENO?
ETÀ: il rischio aumenta al di sopra dei 50 anni (ma è importante fare anche dei controlli prima).
MENARCA PRECOCE: la prima mestruazione prima dei 12 anni aumenta il rischio.
MENOPAUSA TARDIVA: la menopausa oltre i 55 anni aumenta il rischio.
ASSENZA di GRAVIDANZE PRIMA DEI 30 ANNI: la assenza di gravidanze prima dei 30 anni aumenta il rischio
STORIA FAMILIARE o PERSONALE di TUMORE AL SENO / OVAIO: la presenza di tumori al seno o all’ovaio in se stesse o in parenti di primo grado aumenta il rischio.
MUTAZIONI GENETICHE: mutazioni nei geni BRCA aumentano il rischio.
ASSUNZIONE DI TERAPIE ORMONALI e CONTRACCETTIVI ORALI: l’assunzione di ormoni estroprogestinici (pillola anticoncezionale) aumenta il rischio.
SENO DENSO: un seno costituito prevalentemente da tessuto denso più che da tessuto adiposo ha un rischio lievemente più elevato (oltre a rendere più difficile l’identificazione dei tumori).
OBESITÁ: l’eccessivo peso corporeo aumenta il rischio.
CONSUMO di ALCOOL: il consumo di eccessive quantità di alcool aumenta il rischio.